La pelle è straordinaria. È l’organo più grande del corpo e ci accompagna per tutta la vita, proteggendoci dal freddo, dal caldo, dalle ferite e dalle infezioni. Ma come il resto del corpo, la pelle cambia con l’età. La velocità con cui ciò avviene è determinata dai geni, ma anche lo stile di vita e le influenze ambientali hanno un forte impatto.
Quando si è giovani si ottiene molto gratuitamente perché la pelle è in grado di produrre in larga misura ciò di cui ha bisogno, ma dopo i 40 anni iniziano a verificarsi dei cambiamenti. Conoscendo i principali cambiamenti che la pelle subisce a partire dai 40 anni, saprete anche quali sono le esigenze importanti da considerare nella scelta del trattamento della pelle.
Sono 5 le cose principali che accadono alla pelle dopo i 40 anni
La pelle produce meno olio
La pelle diventa più sottile
Il rinnovamento cellulare rallenta
La pelle perde elasticità
Cambiamento del pigmento
La pelle produce meno oli
La pelle ha bisogno di lipidi per trattenere l’idratazione, ma con il tempo la produzione di sebo diminuisce e la pelle diventa più secca. Questo può far sentire la pelle tesa e a disagio e contribuisce allo sviluppo di linee sottili e rughe.
Geneticamente, chi inizia con una pelle secca è più suscettibile, mentre chi ha una pelle grassa svilupperà linee e rughe più tardi. La giusta crema idratante per il vostro tipo di pelle è più importante che mai e dovreste cercare prodotti che contengano acidi grassi buoni, oli e acido ialuronico. Inoltre, ricordate di bere abbastanza acqua durante la giornata per rifornire la pelle di idratazione dall’interno.
La pelle diventa più sottile
Verso i 20 anni, la pelle inizia a produrre meno collagene, la proteina che garantisce la tonicità della pelle. Questo fa sì che la pelle diventi gradualmente più sottile e, quando iniziano i cambiamenti ormonali, diventa ancora più sottile.
Di conseguenza, la pelle diventa più soggetta a danni e rughe. La pelle intorno agli occhi è spesso l’area in cui questo fenomeno si manifesta per la prima volta, perché la pelle è molto sottile. Anche i vasi sanguigni della pelle diventano più visibili a causa dell’assottigliamento della pelle, soprattutto intorno al naso e sulle guance. È sempre più importante proteggersi dal sole e dai fattori ambientali che distruggono il collagene: acquistate prodotti per la pelle che contengano vitamine e antiossidanti.
Il rinnovamento cellulare rallenta
Con l’invecchiamento, la circolazione sanguigna si deteriora e la pelle impiega più tempo a rinnovarsi. Ciò significa che la pelle impiega più tempo per eliminare le cellule vecchie e danneggiate e sostituirle con cellule nuove e sane. Dopo i 40 anni, il tasso di rinnovamento cellulare rallenta di circa il 50%, lasciando la pelle più secca, opaca e soggetta a impurità.
L’esfoliazione è uno dei modi più importanti per stimolare il rinnovamento cellulare, ad esempio utilizzando uno scrub o un peeling per il viso. Aiuta la pelle a rimuovere lo strato superiore di cellule morte per fare spazio alle nuove cellule. Inoltre, assicuratevi di scegliere prodotti per la cura della pelle che supportino e stimolino il rinnovamento cellulare e che contengano vitamina C, vitamina A e minerali.
La pelle perde elasticità
Nella nostra pelle è presente una proteina chiamata elastina, che rende la pelle soda ed elastica. Quando la pelle viene stirata e c’è una mancanza di elastina, la pelle non torna indietro con la stessa facilità. Questo fenomeno diventa più evidente con l’avanzare dell’età e la produzione di elastina diminuisce, proprio come il collagene.
Questo porta ad un aumento delle rughe e i pori tendono a diventare più visibili. Il sole degrada sia il collagene che l’elastina e si può prevenire proteggendo la pelle, in primo luogo usando la protezione solare ogni giorno, anche nelle giornate nuvolose. I raggi UV del sole sono il principale fattore esterno che influisce sull’invecchiamento della pelle, anche in una grigia giornata di pioggia. Anche le vitamine e gli antiossidanti contribuiscono a proteggere dalla rottura dell’elastina, quindi ricordate di scegliere buoni prodotti per la cura della pelle che li contengano entrambi.
Alterazioni pigmentarie
Con l’avanzare dell’età, sulla pelle possono iniziare a comparire delle macchie scure. Queste macchie si formano soprattutto nelle zone esposte al sole e sono causate da un accumulo del pigmento che dà colore alla pelle, la melanina. La produzione di melanina diminuisce verso i 30 anni e dopo i 40 diventa più evidente. Questo è il momento in cui si rivelano i vecchi danni solari a cui la pelle è stata esposta ma che prima non erano visibili.
La pelle ricorda tutte le ore in cui è stata esposta al sole senza un fattore sufficientemente alto. Questo è un aspetto su cui riflettere. La pelle è anche più soggetta a nuovi danni cutanei perché non si ripara abbastanza velocemente. Il miglior consiglio contro la pigmentazione è quindi quello di proteggersi dal sole utilizzando prodotti per la cura della pelle con SPF: non lo si ripeterà mai abbastanza. Il sole è meraviglioso, ma pericoloso. Non dimentichiamo gli antiossidanti che proteggono efficacemente dai danni del sole, come le vitamine C ed E. Esistono anche ingredienti che hanno la capacità di migliorare la superficie della pelle e di attenuare la pigmentazione leggera, come la niacinamide.
Ricordate che tutti questi cambiamenti sono naturali...
… e arrivano dopo anni di sorrisi, risate e vita vissuta.
Dedicare alla pelle un po’ di attenzione in più, utilizzando i prodotti giusti per la cura della pelle che aggiungono vitamine, antiossidanti e idratazione, la manterrà sana e fresca a lungo. Muoversi il più possibile nella vita di tutti i giorni per aumentare la frequenza cardiaca. Una buona circolazione sanguigna aumenta l’apporto di sostanze nutritive alla pelle e accelera il rinnovamento cellulare. Se poi garantite anche un’alimentazione equilibrata e varia, avete fatto molto.
Ciò che investite nella vostra pelle si vedrà. E una pelle sana sarà sempre più bella